Castiglia - La Mancha

Estesa tra Madrid e l’Andalusia, la regione di Castiglia-La Mancha è poco frequentata dai turisti. Il suo rilievo piatto e monotono appare sbiadito in confronto alle zone confinanti, incluso l’Estrernadura, ricca di pittoresche aree rurali. Non mancano tuttavia le interessanti testimonianze dei cavalieri medievali, metà monaci e metà soldati, che combatterono contro i Mori.Castiglia - La Mancha

La bellezza della Mancha è raccontata da Cervantes, nel suo rinomato libro Don Chisciotte, con i mulini a vento e i castelli medievali che spiccano sugli orizzonti di queste terre aride.

Le principali province della regione di Castiglia La Mancia sono Gudadalajara, Cuneca, Toledo, Albacete, Ciudad Real, le città di particolare interesse, Toledo e Cuenca, entrambe ricche di monumenti storici.

ToledoToledo, appena a sud di Madrid, è la più grande città-museo di Spagna. La sua eredità artistica e architettonica proviene dalla fusione della cultura musulmana, cristiana ed ebraica arricchita da influenze medievali e rinascimentali. E’ una località molto agglomerata, ma gli abitanti  sono disponibili ed attenti. Dopo lunghi periodi di intolleranza religiosa oggi Toledo è una città aperta, destinazione turistica da non perdere.

CuencaPiù a est troviamo Cuenca, una città più piccola ma molto suggestiva. La città vecchia si innalza su due gole convergenti e su due lati scende sui fianchi ripidi della collina. Oltre la sua splendida posizione, a Cuenca possiamo apprezzare il Museo d’Arte Astratta. A nord della città ci sono bellissimi panorami, la bellissima cittadina di Siguenza e numerosi castelli costruiti tra il IX e il XII secolo, quando la regione fu luogo di scontri tra cristiani e saraceni.

Le pianure centrali della regione sono quasi vuote, i siti più interessanti si trovano verso sud, dove si distinguono Almagro e i numerosi paesi sparpagliati nella Sierra de Alcaraz.